IronMan per papà
Una campagna per l'evento "IronMan per papà" (15/06/2025)
Raccolta fondi di Riccardo Lanza
Ci sono dolori che lasciano il segno per sempre.
Il 2025 ha stravolto la mia vita e quella della mia famiglia: mio papà, un uomo di 59 anni, si è ammalato all'improvviso.
Un tumore aggressivo, spietato, che in tre mesi e mezzo lo ha portato via. Non c'è stato il tempo di abituarsi all'idea, di sperare davvero in una soluzione. Solo il tempo di vedere il suo fisico asciugarsi giorno dopo giorno. Il tempo di sentire la paura, l'impotenza, la disperazione di chi ama e non può fare nulla.
Voglio trasformare quel dolore in qualcosa di utile, in un aiuto concreto per chi sta vivendo la stessa battaglia.
Ho deciso di affrontare una sfida sportiva: l’Ironman. 3,8km nuoto, 180km bici, 42km corsa.
E ogni bracciata, ogni pedalata, ogni passo saranno dedicati a lui e a tutte le persone che stanno lottando contro questa malattia.
Non voglio che altre famiglie si trovino sole, senza risorse, senza speranza. Per questo ho scelto di aprire una campagna di raccolta fondi con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT). Perché il supporto alla ricerca, alla prevenzione e all’assistenza può fare la differenza. Perché insieme possiamo dare una possibilità in più a chi combatte. Perché anche nel dolore più grande possiamo scegliere di reagire, di trasformare la sofferenza in qualcosa di buono.
Ti chiedo di camminare con me in questo viaggio.
Di donare, anche solo un piccolo contributo, per dare a chi sta lottando un’arma in più contro il tumore. Ogni euro raccolto sarà un passo avanti nella ricerca, un aiuto per chi affronta la malattia, una speranza in più per tante famiglie.
Papà non c'è più, ma il suo ricordo e i suoi insegnamenti mi spingono ad andare avanti.
Questa gara è per lui, per chi combatte, per chi ha perso, per chi può ancora vincere.
Grazie se vorrai essere parte di questa battaglia.
Insieme possiamo fare la differenza.